giovedì 21 ottobre 2010

Cura dei capelli e piccoli trucchi...


Ciao a tutte, in questo post vorrei parlarvi della cura dei capelli e condividere con voi, qualche piccolo trucchetto, che con me ha funzionato perfettamente!

Iniziamo con i prodotti che usiamo per lavare la nostra testa e, quindi anche i nostri capelli :

Shampoo : Io uso questo, Nivea "Nutri Cashmere", ho scoperto le potenzialità di questo prodotto, nel momento in cui ho imparato a leggere l'INCI, quindi gli ingredienti.
E devo ammettere che mi ha davvero sorpresa, è uno shampoo fatto bene, delicato, adatto ai capelli normali, ma con le punte secche e soprattutto, è davvero economico, costa solo 2,40 €.
Ed è per i miei capelli, lo shampoo migliore, non li appesantisce, ma allo stesso tempo li nutre, davvero un buon prodotto.

Balsamo : Lo "Splend'Or al Cocco" è decisamente il mio balsamo preferito.
Prima di tutto, perché è un prodotto quasi interamente verde, quindi naturale, che fa egregiamente il suo lavoro, nutrendo e districando i capelli...ad un prezzo sorprendente!
Questo balsamo lo potete trovare nei negozietti "tutto a 1 euro", oppure nella grande distribuzione, il prezzo non supererà comunque 1,50 €.
Quindi, prezzo bassissimo per un prodotto che supera senza pietà gli altri del suo genere di marche più conosciute.
E poi ha un profumino di cocco meraviglioso.
 
Olio di semi di lino : E' un prodotto che in generale, può sostituire egregiamente i famosi "cristalli liquidi", che però contengono un sacco di schifezze, che al capello non fanno bene per niente.
Io uso l'olio di semi di lino dei Provenzali, è un prodotto molto valido, costa intorno ai 7 €, e dura davvero tanto, sono 100 ml e per ogni uso, ne basterà una sola spruzzata, sul palmo della mano, per poi distribuirlo su tutte le punte.
Renderà i vostri capelli morbidi, chiuderà le squame del capello e inoltre, li proteggerà dai fattori ambientali.

Pettinare i capelli : Può sembrare una banalità, invece non lo è.
E' importante pettinare i capelli con pettini o spazzole funzionali.
Per esempio, sotto la doccia è meglio usare un pettine a denti larghi di legno, per non stressare il capello che da bagnato è più fragile.
Inoltre, è importante controllare l'integrità dei "denti", dei vostri pettini e delle vostre spazzole, perché quando questi si rovinano, rovineranno anche i vostri capelli.
Quindi ricomprateli all'occorrenza. 

Maschere nutrienti e ristrutturanti per capelli : Io sono, assolutamente, per le maschere fai da te, sono semplici ed economiche da realizzare a casa.
E sicuramente, anche più efficaci di quelle comprate.
Ho scoperto questo mondo, anche grazie ad una ragazza che fa video su YouTube, si chiama "Carlitadolce" ed  è molto brava e carina, quindi vi metto i link delle sue 3 ricette che faccio più frequentemente:

1) Clicca quì!  Questa ricetta è la più semplice di tutte, basta avere un po' di yogurt, un po' di miele e se possibile qualche goccia di olio di ricino ed olio di semi di lino. 
Se non si hanno questi due oli, va bene anche un po' di semplice olio vegetale a vostra scelta. 
E, per il risciacquo un po' di aceto di mele.

2) Clicca quì! Questa ricetta contiene qualche ingrediente in più, ma è comunque molto semplice, serve un po' di miele, olio extravergine di oliva, olio di semi di lino, limone, yogurt, tuorlo e, opzionale, burro di cocco.

3) Clicca quì! Quest'altra ricetta è molto carina, perché usa come maschera, una crema corpo, senza siliconi e paraffine, così invece di preparare gli ingredienti, risparmiamo un po' di tempo.
La teniamo sui capelli, anche asciutti, il tempo che riteniamo opportuno, o comunque quanto riusciamo a sopportare (cerchiamo di evitare i mal di testa, soprattutto in inverno!), per poi lavarli.

Questo è il canale di Carlitadolce su Youtube, sono sicura che, se già non la conoscete, troverete tante ricette naturali ed interessanti, non solo per il capelli, ma anche per i corpo, il viso e tanti, tanti altri argomenti!

Adesso passiamo, all'asciugatura, un argomento un po' tabù, nel senso che anche se rischio di essere impopolare, vorrei darvi un consiglio spassionato : cercate di non usare le piastre!
Raggiungono temperature elevatissime e rappresentano una grande fonte di stress per i vostri capelli.
Anche perché, è possibile avere dei capelli ordinati ed in piega, anche senza l'uso di piastre!
Per esempio ci sono i famosi bigodini della mamma, che conferiscono quella forma ondulata o "boccolosa", in base all'ampiezza del bigodino, ai vostri capelli.

Oppure, potete andare a dormire con una bella treccia, se amate i capelli un po' mossi.
Così, quando la mattina vi sveglierete saranno perfettamente in "piega".














Oppure, più semplicemente potete prendere un po' di confidenza con spazzola e phon ed in poco tempo creare una piega naturale, perché seguirà i vostri capelli, ma allo stesso tempo ordinata e morbida.





Acconciare???
Per le serate speciali, io amo sistemare i capelli con qualche forcina, lasciando cadere qualche ciuffo.
L'effetto sembrerà elegante ed un po' elaborato, in realtà è molto semplice e basta davvero poco per realizzarlo.



In alternativa, mi piacciono molto gli accessori per i capelli.
Danno "quel qualcosa in più", che potete abbinare alla borsa o alle scarpe, per avere un risultato, più carino e curato.
Inoltre, se magari quel giorno i capelli proprio non vogliono saperne di avere una forma decente, oppure, se l'umidità vi ha fatte diventare come dei simpaticissimi porcospini...ecco in quel caso, l'accessorio potrà diventare quasi miracoloso!

Anche per questa volta penso di avervi detto tutto, se volete lasciare un commento, sarò felice di rispondervi.
A presto.
Alice.


domenica 17 ottobre 2010

Mani, unghie, smalti, nailart e dintorni...


Ciao a tutte, oggi vorrei parlarvi di mani ed unghie, non solo dal punto di vista puramente "estetico", smalti, nailart e decorazioni, ma anche dal punto di vista del "benessere" e della "cura".
Iniziamo, appunto, dal punto chiave che riguarda la salute delle vostre mani e delle vostre unghie.

La pelle delle mani : La cura delle mani è fondamentale in una donna, almeno, a parer mio.
Purtroppo, noi donne, soprattutto in Italia, abbiamo la tendenza a pensare che l'abbronzatura selvaggia (quella da torroncino per intenderci) ci renda più belle, il che non è assolutamente vero, perché il sole è il primo fattore d'invecchiamento per la nostra pelle ed esporsi senza protezione e durante le ore più calde è una scelta davvero irresponsabile, che molte persone fanno a cuor leggero.
L'esposizione al sole, senza protezione e senza criterio può portare a conseguenza ben peggiori dell'invecchiamento precoce, per non parlare delle lampade, che oltre a dare il classico "colorito da carota", ti assicurano una bella dose di UVA senza possibilità di scampo.
Quindi è fondamentale proteggere non solo il viso ed il petto, ma anche il dorso delle nostre mani, con una crema con un fattore di protezione adeguato.

Ho fatto questo piccolo preambolo, perché spesso si sottovaluta l'importanza di una pelle sana, protetta e nutrita.
Una mano chiara, ma salvaguardata da rughe e macchie solari, rende sicuramente meglio di una mano con la pelle maltrattata dal sole.
Quindi il primo punto è protezione, dovete proteggere le vostre mani dal sole in estate, dal freddo in inverno e, anche dagli agenti chimici come i saponi che si usano per la casa o per il bucato, così la vostra pelle sarà sempre protetta e quindi, al meglio.


 Inoltre, queste simpatiche alternative colorate, ai classici guanti, potrebbero aiutarci a svolgere con più allegria le noiose faccende di casa...



Adesso parliamo di un altro aspetto molto importante, l'idratazione.
Io uso spesso per le mani, ma anche per le cuticole il burro di karitè dei Provenzali, perché così mantengo anche la pelle delle mani nutrita e compatta.



 
Eventualmente, quando in inverno il clima è particolarmente rigido e freddo, uso anche qualche crema con un po' di paraffina.
La paraffina non sarà il massimo, però svolge una funzione "barriera" che unita a quella della glicerina può davvero aiutare per prevenire delle sgraditissime screpolature.
In questi casi, uso la Glysolid classica con glicerina al 38%. 


Per quanto riguarda invece, il benessere delle unghie, basta usare qualche piccolo accorgimento durante la nostra manicure fatta in casa ed il gioco è fatto!

1) Immergere la punta delle dita in una ciotolina, contente acqua ed un cucchiaino di sale per 10 min.
Questo servirà per rinforzare le vostre unghie e, le preparerà per i passi successivi.
Potete anche aggiungere qualche goccia di olio essenziale di limone, per avere un effetto "sbiancante".


2) Spingere in dietro le vostre pellicine, utilizzando i bastoncini di legno.
Ricordate che se taglierete le pellicine, queste ricresceranno.
Se invece, prendete l'abitudine di spingerle indietro ed idratate bene le vostre cuticole, le pellicine non cresceranno più.

3) Utilizzate una lima in fasi per accorciare, limare e lucidare le vostre unghie.
Questo servirà a renderle più lisce e levigate, così che lo smalto possa aderire meglio.






4) Per nutrire unghie e cutile uso un misto di olio di mandorle e di oliva e, un po' di oleolito di limone.
Di solito li metto insieme dentro una boccetta di smalto vuota e ripulita, per praticità.







Adesso passiamo alla fase smalto, decorazioni e nailart.





1) Prima di tutto è importante mettere una buona base per proteggere l'unghia dal colore dello smalto che applicheremo successivamente.
Ma allo stesso tempo, è utile per avere una buona "base", appunto, sulla quale lavorare con i colori dopo.


2) Applicare lo smalto del colore scelto, cercando di fare del proprio meglio.
Se è possibile, evitare l'abbinamento unghie lunghe/colori scuri, che a mio parere può risultare eccessivamente volgare.
Se si opta per un colore scuro, come il bordeaux o il marrone, è meglio avere le unghie corte, l'effetto sarà sicuramente più raffinato ed elegante.


3) Se si desidera fare una piccola nailart ci si può armare di un piccolo pennellino o uno smalto apposito e, con pazienza realizzarne una...
Oppure si possono comprare dei piccoli adesivi fatti apposta per le unghie, per arricchire l'effetto finale delle nostre mani.
Aspettate che lo smalto si sia asciugato, poi basterà prenderli con delicatezza e con l'aiuto di una pinzetta ed applicarli sulle unghie.
Per non avere un effetto troppo "pesante", io li applico solitamente sul pollice e sull'anulare di entrambe le mani, sia che io abbia la french, che lo smalto semplice.
Potete comprarli in tutti i negozi che si occupano di smalti ed unghie e, dare libero sfogo alla vostra fantasia.
Io trovo molto carini ed economici, alcuni nail stickers di Essence.


4) Quando lo smalto sarà asciutto, stendere il nostro top coat preferito, per proteggere e far durare di più la nostra manicure.










Anche per questa volta penso di avervi detto tutto.
Se volete lasciare un commento sarò felice di rispondervi.
A presto.
Alice.

lunedì 11 ottobre 2010

MAC Venomous Villains...

Ragazze devo confessarvi di essere molto felice, una mia amica mi ha fatto un regalo davvero particolare...le avevo parlato della nuova collezione MAC sui cattivi Disney e lei mi ha proprio presa in parola...E' arrivata da Milano e, con lei anche questo regalone!
Quindi ho deciso di parlarvi di questa nuova collezione così ricercata e andata a ruba in pochissimo tempo.
Iniziamo:

Crudelia Demon, "Cruella" 


Innocence, Beware! -->
Un rossetto nude, diverso dal solito, perché sul rosa, cremoso ed idratante.






Heartless -->
Un bellissimo rossetto rosso, più chiaro nella realtà, di quanto non sembri dalla foto.

Il classico rosso per eccellenza, brillante ed acceso.




Devilishly Stylish -->
Un lipglass rosa chiaro, che vira leggermente al pesca, con delle piccolissime particelle riflettenti dorate ed argentate, molto luminoso.














Malefica, "Maleficent" 

Violetta --> 
Un rossetto molto particolare, anche il colore di questo, dalla foto sembra più scuro.
In realtà è un viola-fucsia, molto bello, secondo me, su chi ha un sottotono rosato o blu.





Shadow Duo --> 
Uno splendido ombretto minerale,  che ha sia i toni del verde scuro, dai riflessi dorati, che quelli del blu petrolio intenso, dai riflessi azzurri.
Questo prodotto già bello di per sé, da bagnato rende il doppio, molto scrivente ed incredibilmente riflettente e cangiante.










Briar Rose -->
Un blush rosa chiaro ciclamino, molto delicato, ma allo stesso tempo modulabile, perfetto per le carnagioni più chiare e rosate.















Mean and Green -->  

Questo smalto è uno dei più particolari che io abbia mai visto, è pieno di sfumature e riflessi.
E' molto difficile descriverne il colore, è un susseguirsi di riflessi, tra l'oro, il rame, il verde e il viola, cambiando il riflesso in base all'angolazione della luce.
Molto bello.




La Regina Cattiva, "Evil Queen"


Her Alter Image --> 
Un ombretto che è un misto shimmer tra un celeste, un grigio ed un lilla, con un sottotono rosato.
Molto riflettente e molto illuminante.
Decisamente più chiaro rispetto la foto.












Bite of an apple --> 
Un blush del colore del corallo, che vira leggermente al pesca.
Molto acceso, bisogna dosarlo con saggezza e sfumarlo bene, ma assolutamente un colore particolare, penso stia bene con tutti i tipi di sottotono.










Un GRAZIE speciale alla mia amica Chiara, per questo splendido regalo.
Anche per questa volta penso di avervi detto tutto.
Se vorrete lasciare un commento, sarò felice di rispondervi.
A presto.
Alice.

domenica 10 ottobre 2010

Rapporto ed educazione cane-padrone...

Oggi vorrei parlarvi del rapporto cane-padrone e dell'educazione di entrambi per un piacevole vivere comune.
Vi darò qualche piccolo consiglio e vi spiegherò come comprendere al meglio i bisogni dei vostri amici a quattro zampe e, far comprendere a loro, i vostri.


Prima di tutto, è importante capire la psicologia ed il metodo di ragionamento ed apprendimento del cane, che è completamente diverso dal nostro.
E successivamente, la comunicazione.
Infatti i cani, hanno dei segnali, degli atteggiamenti, che riconoscono e che per loro, rappresentano la comunicazione più completa ed immediata.
Iniziamo con una piccola premessa:


La scelta del cane:
Molte persone scelgono il cane in base alla razza, intesa come presenza estetica.
Non c'è errore più grave, ogni razza ha, in linea di massima, delle caratteristiche.
Bisogna vedere se queste caratteristiche, sono compatibili con voi e la vostra vita.

Per esempio, molte persone pensano che il Beagle, sia un perfetto cane d'appartamento, perché piccolo di taglia.
Errore, il Beagle sarà anche piccolo, ma è un cane da caccia, quindi ha la grande necessità di vivere in una bella campagna, dove può giocare, scavare e sfogare tutti quegli istinti che poi lo porteranno ad essere un cane felice e soddisfatto.





Oppure, spesso si pensa che l'Alano sia un cane troppo grande per vivere in appartamento.
Un altro errore, l'Alano sarà anche molto grande, ma è dotato di quella grazia e quell'eleganza nei movimenti, che uniti al suo essere sedentario, lo rendono il perfetto coinquilino casalingo.












Purtroppo, ci sono molti pregiudizi in giro.
Ricordate, che un cane per rendervi felici, dev'essere prima di ogni altra cosa, felice a sua volta.
Non potete non tenere conto dei suoi bisogni ed aspettarvi che si adatti a tutto, anche contro la sua natura.
E' una grave mancanza di rispetto verso il cane, che non vi porterà nulla di buono, credetemi.
Quindi prima di tutto ci vuole rispetto per l'animale e, sulla base di questo, costruire il vostro rapporto.


La scelta, se si vuole fare una scelta di "razza", dev'essere fatta sulla base del carattere del cane, dei suoi bisogni e, proporzionata a quello che voi potete offrirgli, per renderlo un cane felice e sereno.
Questo non vuol dire viziare il vostro cane, tutt'altro, significa prendere atto dei suoi bisogni e confrontarli con i vostri e, le vostre possibilità.
E successivamente porre in essere un rapporto equilibrato e sereno.
Quindi, la scelta si fa sulla vostra reciproca compatibilità : il cane dev'essere adatto a voi, e voi adatti a lui.






Per esempio, i cani dal carattere forte, come i Pittbull, o anche il più classico Pastore tedesco, hanno bisogno di padroni con esperienza e polso.
Non sono cani piccoli, dei quali potete avere un controllo fisico.
Sono dei cani, forti, dal punto di vista fisico e caratteriale e, hanno bisogno di padroni più forti di loro.
"Forza" intesa come equilibrio, serenità e fermezza nel dare un comando, e farsi ascoltare.
Esattamente le caratteristiche del perfetto "capobranco".
Vi assicuro che con la forza fisica, non si addestrano i cani.
Loro discendono dai lupi, non è la paura che li legherà a voi, ma il rispetto.
I cani ragionano, seguendo una gerarchia, nella quale è presente il capobranco.
Il capobranco dovete essere voi, il cane deve sapere che dipende completamente da voi, per il cibo, per l'acqua, per le uscite.
Voi siete la lancetta che scandisce le sue giornate, voi siete l'equilibrio sul quale si basa quello del vostro cane.


Per questo, per cani dal carattere particolarmente forte, è consigliabile un padrone esperto o, che comunque abbia il carattere adatto per gestirlo, sia che sia un autodidatta, sia che si faccia seguire da un addestratore.


Se sceglierete il vostro cane con giudizio, non ci sarà bisogno di un addestratore.
Dovete cercare il cane adatto a voi, non il cane più bello o il più grande.
Ma quello adatto alla vostra persona, alla vostra famiglia e alla vostra casa.
In caso contrario, avrete dei seri problemi, e dovrete affidarvi ad un professionista per evitare che la situazione degeneri.
Perché gli animali non sono giocatoli, sono altri membri della famiglia, ai quali si deve rispetto e, ai quali bisogna attribuire il giusto valore.

Inoltre, il cane se non vede voi come capobranco, penserà di dover essere lui stesso il capobranco.
Questo ruolo crea nel cane uno stato di nervosismo perenne e lo sottopone ad un grande stress.
Perché dal suo punto di vista il capobranco si deve occupare di tutti, e lui comanda il branco, cioè voi.
Inoltre, questo rischia di mettere in pericolo fisico voi stessi, perché se il cane starà male e voi vorrete aiutarlo o medicarlo, lui vi morderà, ricordandovi il vostro posto.


I cani, hanno questa struttura sociale gerarchica, quindi è molto importante far capire loro, fin da piccoli, "chi comanda", in modo che loro possano vivere serenamente la loro posizione all'interno del branco, o famiglia, che dir si voglia.


Adesso parliamo del cucciolo:
Il cucciolo è un cane, però è piccolo.
Questo vuol dire che lui, anche se assomiglia molto ad un tenero peluche, in realtà è un piccolo cane che poi diventerà grande.
E lo farà seguendo l'imprinting, che gli avrete dato voi.
L'imprinting è quel legame, quell'equilibrio, che si crea tra cucciolo e padrone e che è legato alla conoscenza.
Attraverso di voi e con voi, il cucciolo imparerà tutte le cose, che come per i bambini, fino a quel momento erano oscure.
Scoprirà nuovi mobili, nuovi giochi, che spesso non saranno giochi, ma oggetti d'arredamento e, voi dovete seguirli nella crescita.


Prima di tutto il cucciolo deve avere uno spazio suo, una cuccia comoda, posta in uno posto tranquillo, anche piccolo, che lui possa riconoscere come esclusivamente suo.
Questo perché il cucciolo dovrà capire che ci sono delle zone delle casa nelle quali può stare e giocare tranquillamente, ed altre che possono essere soggette a restrizioni, come le camere da letto.




Poi, deve avere dei giochi, se non volete che peschi a caso, tutto quello che sarà a portata di muso, dovrete dargli delle cose con cui può giocare.
Così capirà che non tutto è suo e non tutto può essere mordicchiato o  drammaticamente distrutto.
Quando toccherà qualcosa che non deve, dovrete dire NO con tono basso e deciso, togliere l'oggetto dalla sua portata e sostituirlo con il suo giocattolo attirando la sua attenzione.


Deve avere, almeno nel primo periodo, nel quale non potrà uscire di casa, un posto dove fare i bisognini, magari una zona del balcone ricoperta con dei giornali.
Questo perché il cucciolo non ha un grande controllo sfinterico, e come i neonati, appena gli "scappa" la fa! 
A prescindere da dove si trova, quindi, niente drammi, vi spiego qualche trucco.
Il cucciolo farà i suoi bisogni subito dopo i pasti e subito dopo il sonnellino, quindi voi dovete essere vigili e sempre con lui, per prenderlo "in flagrante", dire NO con un tono basso e deciso e, poi portarlo nel balcone.
Aiuta anche mettere dei giornali vicino la sua cuccia, così quando farà i bisognini voi porterete il giornale con l'odore del bisognino, in balcone, così che il cucciolo capirà che quella con il suo odore è la "zona bagno". 
Poi diventerà solo questione di abitudine, del resto dovete insegnargli, siete voi la mamma.

Bambini :
Il cucciolo deve imparare a conoscere il più possibile del mondo che lo circonda, questo include categorie di persone diverse da voi, come i bambini, o gli anziani, o chi ha un colore di pelle diverso dal vostro...il cane deve vivere il mondo insieme a voi, e dovete cercare di fargli conoscere il più possibile, così che lui sappia comportarsi in diverse situazioni in maniera differente.
Soprattutto per i bambini, che hanno una forma ed un odore, diverso dall'adulto, il cane deve conoscerli ed interagire con loro.
Vi garantisco che sarà il loro migliore amico.
Tuttavia è importante che ci sia sempre la vostra supervisione, il bambino potrebbe fare qualcosa di inopportuno, specie se piccolo, e se il cane non lo conosce abbastanza, potrebbe reagire.
Quindi fate conoscere ai vostri cuccioli i bambini, cresceranno insieme e si abitueranno gli uni agli altri, imparando a rispettarsi e a volersi bene.

Tornando all'educazione, ovviamente, il cucciolo non si picchia, voi non picchiereste mai un neonato vero?
Al massimo potete dargli un colpo di giornale arrotolato sul sedere, abbinandolo al comando NO, comando tra l'altro, da non sottovalutare, sarà più efficace di quanto non crediate.




Prime uscite :
Il cucciolo durante le sue prime uscite potrà essere o un po' spaventato ed intimidito, oppure spavaldo e spericolato.
Dipende dal suo carattere.
In ogni caso, voi dovete rimanere tranquilli, sereni e avere il controllo della situazione.


Guinzaglio :
Per il primo periodo vi consiglio quello che si allunga, così il cucciolo si sentirà un po' più libero.
Successivamente il guinzaglio corto, da usare con collare e pettorina, preferibilmente alternati, per non sforzare troppo il collo, o la gabbia toracica.


E' fondamentale che il cane stia con i suoi simili, cioè con altri cani.
Voi potrete essere i migliori addestratori del mondo, ma l'addestramento migliore, i cani lo fanno tra di loro, soprattutto con i cuccioli.
Infatti, dato che per loro vige la gerarchia, al vostro cucciolo verrà insegnato, dai più grandi, come ci si comporta e le buone maniere.
Non preoccupatevi, nessun cane equilibrato farà mai del male al vostro cucciolo.
Lo ignoreranno dopo averlo conosciuto, che per i cani equivale ad odorarsi nelle "parti intime", e successivamente, vedrete il vostro cucciolo mettere a dura prova la pazienza dei cani più grandi, che dopo un po' lo prenderanno e sbatteranno al suolo, magari con un po' di baccano.
Ma tranquilli, è solo il loro modo di "mettere in chiaro le cose", equivale a dire "io sono grande, tu piccolo, smettila di infastidirmi!".
Questo farà un gran bene al vostro cucciolo, gli insegnerà che ci sono delle gerarchie e che lui al momento è particolarmente in basso.
Inoltre, più lo terrete fuori e lo farete sfogare, più a casa sarà buono e si comporterà bene.


Quando siete fuori, il vostro cane, deve ascoltarvi necessariamente, perché se volete tenerlo libero, insieme agli altri, deve riconoscere la vostra autorità.
Guardate come si comporta, come gioca, se lo vedete mangiare i rifiuti oppure allontanarsi, lo dovete richiamare.
Se non viene, andate voi da lui, lo prendete per la collottola e lo portate nel punto dove prima lo stavate chiamando.
Lo rimproverate, è molto importante il tono della voce e, lo mettete a terra, sdraiato, continuandolo a rimproverare, con la pancia in su e, voi chinati sopra di lui.
Il cane riconoscerà il rimprovero se voi sarete convincenti, se ha la coda tra le gambe, allora state facendo bene, tenetelo fermo, non deve provare a rialzarsi, e tenetelo giù per un paio di minuti.
Appena VOI decidete che la punizione è abbastanza, lo prendete e lo rimettete al guinzaglio, per qualche minuto.
Appena la situazione torna tranquilla lo liberate di nuovo.
E così tutte le volte che uscite.
In questo modo il cane, non svilupperà un atteggiamento aggressivo, per il semplice fatto che il capobranco sarete voi, voi lo comandate e lo proteggete, lui non ha bisogno di essere aggressivo, se sente la vostra presenza.


Per i cani dal carattere forte o, da guardia, è leggermente diverso.
Per questo li consiglio solo a chi ha esperienza, con un cane di questo tipo, il rapporto diventa a tratti paritario, perché se voi sarete in pericolo , lui prenderà il controllo e vi proteggerà, esattamente come gli dice il suo istinto di cane da guardia, sono cani dalla grande autonomia e, la simbiosi con il padrone è fondamentale.

Per farvi capire, vi farò un esempio televisivo che molti conoscerete, "Rex il cane poliziotto", il cane è addestrato ma a volte prende delle decisioni autonome, in base all'istinto.
Quindi l'equilibrio del rapporto con il padrone, è fondamentale.

Il cane cresce e cambia carattere
Come per le persone, anche il cane passa un momento di "adolescenza", avviene intorno al primo anno di vita, quando sta per diventare adulto.
In quel periodo, sarà molto importante quello che voi avrete insegnato precedentemente e l'imprinting.


E' importante mantenere la gerarchia, e ricordare al cane, qual'è il suo posto.
Per esempio, il cane deve mangiare sempre dopo di voi.
Non dovete MAI dargli il vostro cibo, mentre voi mangiate, sia perché rischiate di avvelenarlo, dato che i cani non sono onnivori come noi e, hanno un altro sistema metabolico.
Sia perché sempre secondo la loro gerarchia, prima mangia il capobranco, poi tutti gli altri.
Non deve disturbarvi mentre mangiate e, deve solo aspettare il suo turno tranquillo.
Se non dovesse farlo, basterà rimproverarlo a chiudere la porta.


A proposito di porte chiuse, dovete abituare il cane ad andare in diverse parti della casa e, anche a non stare sempre con voi.
Se chiudete una porta mentre il cucciolo dorme, non dovete appena piange riaprirla, oppure lui penserà che così otterrà sempre quello che vuole e, voi avrete un cane molto "abbaione", cosa che neanche i vicini gradiscono.
Quindi, le prime volte il cucciolo si dispererà, non appena chiudete una porta, voi dovete aspettare pazientemente che smetta di guaire o abbaiare e rimproveralo di tanto in tanto.
Appena ci sarà silenzio, aprirete la porta.
E' sempre lo stesso discorso, il cane deve capire che siete voi a gestire la situazione.


Il cane adulto
Una volta che il cane sarà adulto, gran parte del lavoro sarà già stato fatto, e questo avviene intorno al secondo anno di vita.


Il cane adulto, avrà il suo carattere ben definito, come le persone e, se avrete fatto un buon lavoro, anche "plasmato" dai vostri insegnamenti.
Tuttavia, alcuni cani hanno la tendenza ad essere dominanti con gli altri cani, quindi è importante controllare il comportamento del cane e, se dovesse avere delle forti antipatie, allora semplicemente evitate l'incontro.
Se invece, il cane, tende ad essere aggressivo verso una categoria, come avviene di solito tra i maschi alfa, cioè quegli esemplari dominanti per natura ed indole.
Allora, si verificheranno due possibilità, o il vostro cane, nonostante sia dominante, riconosce la vostra autorità, e quindi si comporta bene e ascolta i vostri comandi...
Oppure, vi ignora e pensa di andare a "regolare i conti", in questo caso, se da soli, non siete riusciti a risolvere il problema è meglio affidarvi ad un addestratore, che vi aiuterà nel lavoro.
Tutto ciò è comunque riconducibile al vostro rapporto con il cane, per cui se il rapporto è sereno ed equilibrato, difficilmente il vostro cane vi darà problemi.
In ogni caso, se dovesse capitare, allora rivolgetevi ad un professionista.


Per concludere, vorrei ricordarvi che in Italia esiste ed è tristemente sviluppata, la situazione del randagismo.
Ci sono moltissimi cani abbandonati, abbiamo i canili e le strade che pullulano di amici pelosi in cerca di casa.
Ce ne sono per tutti i gusti, grandi, piccoli, di razza, incroci...andate in questi posti a cercare il vostro amico.
I cani non si vendono e, non si comprano.
Si adottano, come i bambini e si crescono con amore.


Spero che questo post vi sia piaciuto, se volete lasciare un commento sarò felice di rispondervi.
A presto.
Alice.